2 giugno, per la festa della Repubblica naso e bocca protetti anche all’aperto

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I cittadini piemontesi dovranno coprire naso e bocca ogni volta che usciranno di casa all’interno delle zone abitate o nelle aree commerciali. È quanto stabilito dall’ordinanza emanata dal presidente della regione Alberto Cirio e che sarà valida dalla mezzanotte di domani, 29 maggio, a quella di martedì 2 giugno. L’uso della mascherina sarà obbligatorio salvo diverse regolamentazioni assunte dai sindaci per il territorio di competenza.

La scelta, si legge nell’ordinanza, è stata presa dopo “le ripetute segnalazioni di comportamenti sociali non conformi alle misure precauzionali”. “Alla luce di quanto avvenuto nei giorni scorsi con la movida e durante il passaggio delle Frecce Tricolori a Torino, di concerto con le Prefetture, è stato ritenuto necessario un irrigidimento delle norme di uso della mascherina all’aperto in vista del week end lungo del 2 giugno” ha spiegato Cirio.

Gli unici esenti dall’obbligo saranno i bambini con meno di sei anni, i soggetti con forme di disabilità o con patologie non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione individuale o coloro che praticano attività sportiva e motoria.

Per quanto riguarda bar e ristoranti, è scritto nell’ordinanza, “continuano ad essere valide le prescrizioni delle linee guida del Protocollo nazionale siglato tra Regioni e Governo, e pertanto l’uso della mascherina non è obbligatorio per chi siede ai tavoli di un locale, sia all’interno che nei dehors”.

Nel documento emanato da Cirio viene inoltre ribadito come sia “opportuno continuare ad ispirarsi alla cautela prevedendo un ritorno alla normalità graduale, adottando anche misure maggiormente prudenziali rispetto a quanto disposto con i provvedimenti statali”.

NADIA BOFFA