La testata del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Caporalato nelle Langhe, 40 lavoratori sfruttati

condividi

Nove uomini, ora sotto misure cautelari interdittive e con il divieto temporaneo di esercitare attività professionale, sono accusati di aver occupato alle proprie dipendenze lavoratori non in regola con il permesso di soggiorno, nelle vigne di aziende agricole delle province di Cuneo, Asti e Alessandria.

L’indagine condotta dai Carabinieri di Cuneo insieme agli ispettori del lavoro e ai mediatori culturali dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni ha fatto emergere “un quadro diffuso di sfruttamento lavorativo” nelle vigne della zona di Alba (Cuneo) e nei territori circostanti.

In tutto, sono 40 i lavoratori identificati come vittime di sfruttamento, perlopiù provenienti dall’Africa. Per trenta di loro è stato chiesto e ottenuto il nullaosta al rilascio del permesso di soggiorno per grave sfruttamento lavorativo e alcuni sono stati inseriti in progetti Sai. Tra questi gli immigrati che avevano trovato riparo in accampamenti di fortuna lungo il fiume Tanaro.