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Cambiamenti climatici e generazione green: al via il CinemAmbiente Festival

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Denuncia e proteste sono al centro del CinemAmbiente festival di quest’anno. L’evento, giunto alla sua 22edizione, darà ampio spazio all’impatto dell’attività umana sul pianeta e alla green generation, contraria al cambiamento climatico.
Questa mattina, mercoledì 22 maggio, al Circolo dei lettori è stato presentato il programma della kermesse. Dal 31maggio al 5 giugno (giornata internazionale dell’ambiente) film e documentari incentrati sulle tematiche green parteciperanno ai concorsi e verranno trasmessi in alcune sale cinematografiche cittadine.
“CinemAmbiente festival è una realtà che ha avuto una crescita ed ha accolto le proteste che provengono da Greta Thunberg e dai ragazzi di tutto il mondo”, ha affermato l’assessore comunale all’Ambiente Alberto Unia. Giovani che avranno un ruolo da protagonisti grazie all’istituzione del concorso nazionale CinemAmbiente Junior.“Un festival all’interno di un altro” , ha sostenuto Gaetano Capizzi, direttore della manifestazione. “Si tratta di un concorso rivolto ai ragazzi e ai loro film, che riceve il sostegno di un bando Miur da 44mila euro. Il vincitore verrà premiato il 5 giugno e riceverà una medaglia conferitagli dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa”.

“Quest’anno i film iscritti erano più di mille. Un numero importante” , ha spiegato Livia Furzi – tra le curatrici dell’evento. “Per la sezione internazionale sono in programma dieci documentari che parleranno dell’impatto dell’attività umana sul pianeta. I registi hanno provato ad analizzarlo e a misurarlo”. Un altro concorso è quello rivolto ai titoli italiani. “Sono in programma dieci documentari che parlano dei gravi problemi ambientali e del rapporto dell’uomo sul territorio” , ha affermato Furzi. Uno di essi è Controcorrente, film di apertura della sezione, che verrà trasmesso venerdì 31 maggio al Cinema Massimo. Il cortometraggio  racconta il viaggio di due ragazzi (anche autori del film) – Claudio Carotenuto e Daniele Giustozzi – che hanno percorso 6000 kilometri della penisola a bordo di un auto ibrida, per indagare sulla condizione ambientale del nostro paese in specifica relazione alla criticità dell’acqua, della sua assenza o della sua sovrabbondanza.
Oltre ai concorsi, “CinemAmbiente ospiterà diverse figure ambientaliste internazionali” ha spiegato Capizzi. Saranno presenti infatti Richard O’Berry, premio Oscar per il film The Cove e già addestratore del delfino Flipper, il poeta svizzero Fabio Pusterla e il fotografo James Balog, che ha pubblicato su National Geographic molte istantanee in grado di testimoniare gli effetti del cambiamento climatico nella zona del Circolo Polare Artico.

 

RICCARDO PIERONI